Circo classico e contemporaneo a Budapest

Situato accanto allo zoo, di fronte ai bagni termali Széchenyi e alle attrazioni all’aperto del Parco Municipale, il Circo municipale è parte integrante del tessuto urbano di Budapest da generazioni. Fondato in origine da un certo Ede Wulff nel 1889, il circo ha cambiato proprietà prima di essere acquisito da una serie di esuberanti impresari. Nel 1971 è stata realizzata una costruzione più solida, dove tre o quattro produzioni di ampio respiro all’anno presentano i migliori artisti del trapezio, acrobati e giocolieri, offrendo intrattenimento per tutta la famiglia.

Ogni due anni l’edificio ospita anche il Festival internazionale del circo di Budapest, di cui si è tenuta la 12esima edizione nel 2018 e la prossima sarà nel 2020.

A testimonianza della lunga e fiera tradizione circense ungherese, sono diversi i circhi itineranti che operano continuamente nel paese. In particolare sono due le dinastie principali: la famiglia Richter, che ha fondato il Circo nazionale ungherese nel 1995, e la famiglia Eötvös, che a breve festeggerà 100 anni di attività circense. La storia dei Richter si fa risalire al 1821 e alla tenda da circo allestita nei pressi della Porta di Brandeburgo a Berlino. Nel 2012 il capostipite della dinastia József Richter ha passato al figlio, József junior, la direzione della supervisione del Circo nazionale ungherese, dei suoi 70 dipendenti fissi, del locale da 1500 posti a Szada nei pressi di Budapest e della programmazione di una tournée praticamente ininterrotta.

Sempre nel 2012 il direttore artistico Bence Vági ha commissionato a un gruppo di performer provenienti dal mondo del circo, della danza e del teatro fisico la creazione di uno spettacolo in occasione del XX anniversario del Sziget Festival. Il successo ottenuto è stato così istantaneo che si è subito costituita una compagnia, Recirquel, che ben presto si sarebbe esibita presso il prestigioso Palazzo delle Arti di Budapest, Müpa, e in altri festival culturali di rilievo in tutto il mondo. Dopo avere diretto la straordinariamente apprezzata cerimonia di chiusura dei Campionati mondiali di nuoto FINA a Budapest nel 2017, che ha coinvolto circa 200 artisti circensi e ballerini, Vági ha portato Recirquel a Edimburgo. Forte del tutto esaurito sempre registrato dalla sua nuova produzione “My Land” (La mia terra), Recircquel torna ora a Budapest nell’autunno 2018, con una fusione strabiliante di abilità circensi tradizionali, movimenti di danza contemporanea e tutta l’eredità culturale della regione dell’Europa centro-orientale.